novità 30.08.2022
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Tautliner e centinato: qual è la differenza? Un quesito nel settore dei trasporti a cui spesso è difficile dare una risposta

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In ogni gruppo di appartenenza c’è una gerarchia sociale ben definita.

Tra i dolci al cucchiaio, per esempio, infinita è la lista delle varietà che possiamo trovare nelle pasticcerie: mousse, creme, bavaresi e chi più ne ha più ne metta.

In questo pourpourri di colori, dolcezze e profumi è facile cadere in inganno.

Sono sicuramente tutti buonissimi, alcuni addirittura sublimi e tecnicamente impossibili, ma solo uno ha particolari doti che altri non hanno.

Il dolce perfetto è quello versatile e che soddisfa tutti i palati, quello che quando c’è ti senti al sicuro perché in ogni caso porterai a casa la serata.

Il re indiscusso di tutti i dolci è lui, il tiramisù.

Allo stesso modo, il mondo dei camion è un interporto di modelli e allestimenti in cui è davvero difficile orientarsi.

Il grande mondo dei mezzi pesanti  è lo stesso dei dolci al cucchiaio. Ce ne sono di diversi tipi, e per ognuno di essi esistono infinite sottocategorie.

Già dobbiamo fare distinzione tra motrici, bilici e autotreni, in più dobbiamo dividerli in container, frigoriferi, cassinati, cisterne e così via.

Insomma, le possibilità si sprecano.

C’è una tipologia di allestimento, però, che merita particolare attenzione, il passpartout del trasporto, il tiramisù dei camion: il centinato.

C’è, infatti, un grande quesito amletico che disturba i pensieri del mondo delle merci, “l’essere o non essere” del trasporto.

Che differenza c’è tra Tautliner e centinato?

Siete pronti per la rilevazione del secolo?

La stessa che c’è tra tiramisù con i savoiardi e quello con gli oro saiwa.

Nessuna, diversi ingredienti ma stesso risultato.

Non siate frettolosi, però… partiamo dal principio.

Centinato, la cui idea deriva dall’archirettura degli archi, indica un allestimento che prevede una struttura a gabbia su cui poi appoggiare la relativa copertura, il telo detto appunto centina.

Vanno così di moda che Freitag ci ha fatto le borse, poi non dite che i camionisti non sono modaioli.

Centinato è qualsiasi camion che vedi per strada provvisto di una struttura e un telo.

(No, il camioncino dei muratori con un telo sopra non è un centinato).

È il termine generico che identifica una tipologia di camion o di rimorchio.

Ed è come riferirsi al tiramisù dicendo: “ ho mangiato un dolce al cucchiaio”.

Ma allora, se il centinato è generico: cos’è il tautliner?

Ci arriviamo subito.

Il distinguo va fatto, infatti, tra rimorchio “Savoyarde” e “Tautliner” o anche, in gergo, centinato spondato e alla francese. 

Il Savoyarde, non poteva essere altrimenti, è il tiramisù per eccellenza, quello dei Savoiardi, la ricetta classica, che ha fatto la storia e da cui derivano tutti gli altri.

Il centinato spondato originale, prevedeva una struttura con sponde fisse su cui poi calare il telo dall’alto. Nel Savoyarde il telo copre appena la parte superiore della sponda e va ancorato con un sistema di ganci e elastici. Quando è ora di scoprire, si apre manualmente, spingendolo oltre il tetto del semirimorchio. Vi immaginate le manovre fisiche che doveva fare l’autista per scoprire il carico, tra salti, balzi, carpiati, la ricercar di una scala quando ti andava di lusso e le imprecazioni che volavano quando magari pioveva. Se tirava il vento poi…… E se alla guida c’era un uomo o una donna di un metro e sessanta d’altezza, a quel punto erano davvero le comiche.

Il povero camionista merita la stessa compassione di quando le nonne dicevano: i savoiardi vanno fatti a mano.

Si deve impegnare moltissimo, non certo per amore, quanto più per necessità.

Fortunatamente, tecnologia e progresso ci sono venute in aiuto e, nonostante le diffidenze dei puristi e di quelli  “ai miei tempi”, sono stati studiati sistemi decisamente più pratici per portare a casa un risultato soddisfacente.

I savoiardi già pronti (anche se ugualmente difficili da inzuppare) sono l’equivalente del centinato spondato che intendiamo oggi, dove i teli scorrono grazie alle guide che permettono l’apertura laterale, ma ti tieni la fatica di aprire e chiudere le sponde.

L’illusione della semplicità.

Ed ecco che l’intelligenza umana  va ancora oltre, forse per compassione o spirito di sopravvivenza e crea il Tautiliner, un modo decisamente più pratico per gestire il carico e lo scarico.

Il tiramisù fatto con gli oro saiwa.

I puristi non ce ne vogliano, ma è più pratico e veloce e ti eviti non poche insidie nascoste nell’inzuppo dei biscotti.

Gli oro saiwa sono, quindi, una certezza, avrai un ottimo risultato e conquisterai i palati di tutti.

Anche perchè, diciamolo, chi se ne accorge davvero? Se la crema è buona, il gioco è fatto.

Allo stesso modo il centinato alla francese sarà dannatamente versatile e adatto a chiunque, non prevedendo sponde, ma una gabbia smontabile di legno o alluminio, decisamente più leggera, coperta dalle centine scorrevoli tenute in tensione da appositi cricchetti.

Apri il telo, togli le stecche e fine.

Facile come mangiarlo, il tiramisù.

Anche quelli con le sponde, ormai, sono comunque dotati di sistema scorrevole e spesso anche di tenditelo. Per fortuna.

D’altronde anche il tiramisù era nato da un uovo sbattuto e un po’ di caffè mescolati insieme.

Il tautliner o centinato alla francese, oggi, è quello più diffuso per la sua versatilità e la sua facilità di utilizzo ed è per questo che in gergo si indica con centinato.

Per capirne la diffusione, oltre che guardare con occhio attento le strade europee, basta fare un giro nel portale della Borsa Carichi di TIMOCOM per vedere quante tipologie di trasporto possono eseguire.

È inevitabile che sia il progresso, quindi, ad avere la meglio.

Puristi, ve ne farete una ragione. Alle volte, per quanto sia onorevole rispettare le antiche ricette, in un mondo che evolve così in fretta, per tenere il passo è utile trovare nuovi escamotage per facilitare il processo e avere un ottimo risultato. Nel mondo del trasporto la parola chiave deve essere praticità.

Dubbio risolto, quindi.

Non abbiamo più nulla di cui preoccuparci, ogni scarico sarà portato a termine, ogni carico sarà al sicuro e più veloce. Con quella leggerezza con cui ti mangi un cucchiaio di tiramisù, con savoiardi o oro saiwa che sia.

 

La Borsa Carichi di TIMOCOM

 

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