Tutto sulla logistica 15.07.2024
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Come ottimizzare la logistica outbound

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Come molti altri ambiti della vita moderna, anche quello della logistica è letteralmente costellato di termini e abbreviazioni, come ERP, ETA, consolidamento e carico supplementare, solo per citarne alcuni. I neofiti del settore hanno bisogno di tempo per imparare a districarsi in questa giungla terminologica. Anche i più esperti, però, a volte si imbattono in termini inediti.

Con questo articolo vogliamo fare un po’ di luce nell'oscurità di questa giungla, concentrandoci sul termine logistica outbound. Cosa si intende con esattezza? Che rilevanza ha questa sottocategoria della logistica per me e la mia azienda? Continua a leggere questo articolo per trovare le risposte a queste e a molte altre domande!

Se per te queste non sono delle novità e conosci ogni singolo aspetto della logistica come le tue tasche, allora perché non fai ancora parte della rete di TIMOCOM?

 

 

Cos'è la logistica outbound?

 

La logistica outbound è una sottocategoria della logistica che si occupa del trasporto, dello stoccaggio e della distribuzione delle merci verso i clienti. Include tutto ciò che è necessario a garantire il trasporto sicuro, efficiente e puntuale delle merci da un luogo all'altro. In concreto, si tratta di pianificazione e coordinamento del flusso di merci, gestione delle rimanenze di magazzino, scelta dei veicoli di trasporto più adatti e comunicazione con gli altri fornitori al fine di garantire processi logistici agili ed efficienti.

 

Qual è la differenza tra logistica inbound e outbound?

 

Per capire in cosa consiste esattamente la logistica outbound è necessario fare un confronto con il processo opposto: la Iogistica inbound. Nella logistica inbound, conosciuta anche come logistica in entrata, tutto ruota intorno alla fornitura di merci in un'azienda, che si tratti, per esempio, della consegna di materie prime negli stabilimenti produttivi o di prodotti finiti che devono essere trasportati all'interno di una linea di montaggio. 

Al contrario, la logistica outbound, anche chiamata logistica in uscita, fa riferimento al trasporto di prodotti da un'azienda al cliente o al cliente finale.

 

Possibilità di ottimizzazione della logistica outbound 

 

A differenza della logistica inbound, in cui le possibilità di ottimizzazione dei processi sono molteplici, per la logistica outbound la cosa è più complicata,

solo per il fatto che qui abbiamo a che fare con il trasporto del prodotto finito e con una rete di trasporti che coinvolge molteplici distributori, produttori e trasportatori. Tuttavia, alla base dell'elevata imprevedibilità e, di conseguenza, della difficile pianificabilità della logistica outbound, vi sono soprattutto le forti oscillazioni della domanda sul mercato.

Non farti intimorire da queste difficoltà. Ti basta, infatti, una buona organizzazione per ottenere il massimo dalla logistica outbound. A questo proposito, una delle leve principali consiste nella gestione dei trasporti, in cui, per via del coinvolgimento di molteplici soggetti, la trasparenza rappresenta un elemento decisivo. Infatti, canali e processi di comunicazione macchinosi e ormai superati potrebbero incidere pesantemente sui costi.

La gestione del tempo è un'altra leva su cui puntare per ottimizzare la logistica outbound. L'imporsi sempre più incalzante della digitalizzazione e il boom dell'e-commerce si traducono nella richiesta di consegne sempre più rapide, con un conseguente aumento della pressione sulla logistica. Qui è fondamentale puntare sull'efficienza e, in particolare, su una pianificazione ottimale dei percorsi e uno sfruttamento ottimizzato sia dei veicoli di trasporto che delle risorse disponibili.  

 

Ottimizzazione della logistica outbound: 5 vantaggi

 

  • Riduzione dei costi
  • Aumento dell’efficienza
  • Sfruttamento ottimale delle risorse
  • Potenziamento della rete
  • Soddisfazione dei clienti

     

Il contributo delle Borsa Carichi all'ottimizzazione della tua logistica outbound

 

Dopo averti presentato le leve su cui puntare per ottimizzare la tua logistica outbound, vogliamo provare a fornirti una risposta alle seguenti domande: Come migliorare i processi di comunicazione? Come pianificare al meglio i percorsi? Come sfruttare in maniera ottimale i veicoli di trasporto? Sono molteplici le risposte a queste domande, così come i metodi, gli strumenti e i tool impiegabili.

Anche TIMOCOM offre una serie di prodotti e applicazioni per aiutarti a ottimizzare i tuoi processi. La funzione di calcolo percorsi e costi è uno di questi. Tale applicazione non ti aiuta solo a calcolare e gestire i costi di trasporto ma anche a rafforzare la fidelizzazione dei tuoi clienti. Grazie alla condivisone di informazioni rilevanti, per esempio sui costi individuali, sul consumo di carburante o su eventuali pedaggi, infatti, potrai comunicare con i tuoi clienti nella massima trasparenza. Inoltre, questa applicazione ti consente di pianificare nel dettaglio i tuoi percorsi, così da poter sfruttare al massimo i tuoi veicoli di trasporto. Il risultato? Maggiore trasparenza e una comunicazione semplificata con i partner commerciali, sia per i committenti che per i trasportatori (vettori e imprese di spedizioni).

 

Sfrutta al massimo il potenziale dei tuoi processi di trasporto con la Borsa Carichi di TIMOCOM

 

Soprattutto in ambiti come quello della logistica outbound, caratterizzato da processi complessi in cui sono coinvolti più soggetti, fattori come la comunicazione e l'efficienza rivestono un ruolo decisivo. Spesso è tutta una questione di dettagli, motivo per cui sono fondamentali una pianificazione accurata e una gestione chiara di tutti i processi. È qui che TIMOCOM può davvero fare la differenza!

 

Non ti abbiamo ancora convinto? Vieni a conoscere più da vicino TIMOCOM e i suoi prodotti e servizi.

 

Paula Bongers

Content Marketing Manager

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